Questa sofisticata truffa propone presunte “startup rivoluzionarie” nel settore Web3/Blockchain/Metaverso/AI o “mining farm di nuova generazione” presentate con siti web professionalmente curati, pitch deck impressionanti da investimento istituzionale e whitepaper tecnici roboanti, ma completamente prive di alcuna attività operativa reale, prodotto funzionante o tecnologia effettiva. Si promettono enfaticamente utilità rivoluzionarie che cambieranno l’industria, partnership strategiche con brand internazionali famosi (spesso falsificate) e listing garantiti su grandi exchange centralizzati (Binance, Coinbase), tuttavia le società dietro il progetto sono entità di comodo offshore, i team sono completamente anonimi o utilizzano identità rubate/falsificate e la documentazione tecnica è frequentemente copiata integralmente da progetti legittimi esistenti.
Gli investitori ignari vengono aggressivamente spinti a versare capitale significativo in private sale/pre-sale esclusive o in “quote societarie privilegiate” in cambio di token completamente illiquidi o azioni di società inesistenti senza valore reale. Dopo l’incasso sostanzioso dei fondi, i truffatori rinviano sistematicamente il lancio pubblico con scuse tecniche plausibili (audit di sicurezza necessari, compliance regulatoria, nuovi round di finanziamento imminenti), poi improvvisamente spengono definitivamente domini, canali social e ogni comunicazione oppure rilanciano strategicamente con un nuovo brand completamente diverso riciclando lo stesso schema. In assenza totale di prodotto verificabile e tracciabilità contabile documentata, recuperare i fondi investiti diventa estremamente complesso senza un dossier probatorio forense solido e completo.
Ricerca sistematica di: track record professionale verificabile (LinkedIn con endorsement reali, GitHub activity significativa con contributi pubblici), società precedenti registrate e verificabili su registri camerali ufficiali, advisor realmente esistenti e riconoscibili nel settore (controllare manualmente registri imprese, referenze esterne indipendenti, conferenze/pubblicazioni). Diffidare team completamente anonimo o “doxxed” solo con nomi senza documentazione. Video call diretta con founder obbligatoria.
Mai fidarsi di loghi, screenshot o “announcement” unilaterali. Verificare partnership dichiarate esclusivamente tramite: comunicati ufficiali su siti web verificati dei presunti partner, post social da account ufficiali verificati (blue check), press release su wire service riconosciuti (PR Newswire, Business Wire), integration tecnica effettivamente verificabile on-chain o su repository pubblici. Contattare direttamente ufficio PR/comunicazione del partner per conferma esplicita.
Pretendere obbligatoriamente: repository GitHub/GitLab pubblico con commit history significativa (non repo vuoto o commit singolo “initial commit”), smart contract verified e published su block explorer ufficiali (Etherscan, BSCscan) con source code leggibile, audit di sicurezza indipendenti e completi firmati da società riconosciute nel settore (CertiK, Quantstamp, Trail of Bits, OpenZeppelin, Consensys Diligence) con report pubblico PDF scaricabile, indirizzi contract su mainnet/testnet pubblicamente verificabili e interagibili.
Tattiche manipolative classiche: countdown che “ripartono magicamente”, sconti progressivi “ultimissime ore”, whitelist “sold out” che poi riaprono, testimonial “ho investito tutto”. Progetti legittimi con prodotto reale non necessitano urgency tactics aggressive. Prendersi sempre minimo 7-14 giorni per due diligence completa, confronto community indipendenti, consultazione con advisor fidati. Fretta = trappola psicologica per impedire analisi razionale.
Per qualsiasi versamento significativo (>$10k) pretendere: escrow smart contract verificato con multisig indipendente (founder + investor + trusted third party), milestone verificabili oggettivamente con release graduale fondi solo al raggiungimento (product launch, user milestone, audit completion), vesting schedule trasparente per team tokens. Evitare categoricamente wallet personali diretti di terzi non verificabili, payment gateway opachi o “invia e fidati”.
Mai concentrare >10-15% capitale totale investibile su singolo progetto early stage, specialmente pre-product/pre-revenue. Diversificare: stage (seed/growth/maturo), settore (DeFi/NFT/infra/gaming), risk profile (blue chip consolidati vs early stage speculativo). Testare sempre in piccolo inizialmente: verificare effettiva possibilità prelievo/liquidità token, funzionamento claim/vesting, trasferibilità asset. Incrementare posizione solo dopo validation operativa concreta.
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