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Come denunciare una truffa in criptovalute

🎯 Guida pratica • Passo-passo

Come denunciare una truffa in criptovalute

Questa guida pratica vi accompagna passo-passo nella preparazione e presentazione della denuncia per truffe in criptovalute. Il nostro ruolo è esclusivamente tecnico-forense: vi aiutiamo a raccogliere, organizzare e certificare professionalmente le prove digitali con valore legale, e a predisporre un dossier strutturato completo da presentare alle autorità competenti.

⚠️ Realtà da conoscere: La stragrande maggioranza delle truffe crypto coinvolge infrastrutture estere (server USA, exchange offshore, domini in paradisi fiscali). Una denuncia italiana è necessaria ma non sufficiente per azioni concrete all’estero. In questa guida vi spieghiamo cosa serve davvero per massimizzare le possibilità di successo, sia in Italia che nelle giurisdizioni internazionali coinvolte.

⚖️ Nota importante: Non siamo uno studio legale (anche se collaboriamo con diversi avvocati del settore crypto) e non ci sostituiamo alle Forze dell’Ordine né all’Autorità Giudiziaria. Il nostro obiettivo è fornirvi un dossier probatorio tecnicamente inattaccabile che acceleri le verifiche investigative e massimizzi le possibilità di successo del procedimento, utilizzabile sia in Italia che in procedimenti internazionali.

🔒 Certificazione forense con valore legale internazionale

Le nostre acquisizioni certificate trasformano contenuti digitali volatili in prove legalmente valide, ammissibili in procedimenti giudiziari in Unione Europea, Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e altre giurisdizioni con framework legali equivalenti.

⚠️ Uno screenshot semplice NON ha alcun valore legale forte. La certificazione forense professionale è essenziale per garantire autenticità, integrità temporale e non ripudiabilità delle prove digitali.

Utilizziamo Certified Web Content, sistema di acquisizione forense avanzato riconosciuto internazionalmente, conforme al Regolamento eIDAS (UE 910/2014) per le firme digitali e i servizi fiduciari elettronici.

🌍 Riconoscimento internazionale del metodo forense

Il nostro sistema di certificazione non solo è conforme al Regolamento eIDAS europeo, ma segue standard forensi riconosciuti a livello globale:

  • 🇺🇸 Stati Uniti: Conforme ai Federal Rules of Evidence (FRE) per ammissibilità prove digitali
  • 🇬🇧 Regno Unito: Aderente agli standard BSI (British Standards Institution) per digital evidence
  • 🇨🇦 Canada: Compatibile con Canada Evidence Act requirements
  • 🇦🇺 Australia: Conforme all’Evidence Act 1995 per electronic evidence
  • 🌐 Standard ISO/IEC 27037: Linee guida internazionali per identificazione, raccolta e preservazione prove digitali

Perché è cruciale: Questo garantisce che il dossier possa essere utilizzato non solo per denunce in Italia, ma anche in procedimenti internazionali, rogatorie MLAT, richieste a provider esteri e azioni legali in giurisdizioni estere quando necessario.

🌍

La dimensione internazionale: cosa accade dopo la denuncia italiana

La stragrande maggioranza delle truffe in criptovalute coinvolge infrastrutture extraeuropee: server negli Stati Uniti, exchange a Hong Kong o Singapore, domini registrati alle Seychelles, società fittizie a Panama. Comprendere questa realtà è fondamentale per avere aspettative realistiche su cosa può ottenere una denuncia italiana e quando servono azioni aggiuntive.

⚠️ Realtà che va detta subito

Una denuncia presentata in Italia, per quanto ben fatta e tecnicamente solida, non ha alcun effetto diretto su un provider californiano, su un registrar delle Seychelles o su un exchange di Hong Kong.

Quella denuncia è necessaria e fondamentale, ma è solo il primo passo di un percorso che, per essere efficace all’estero, richiede ulteriori azioni specifiche e strumenti di cooperazione internazionale.

🏛️ Cosa significa “court of competent jurisdiction”

Quando si invia una diffida o una richiesta formale a un provider estero (hosting, registrar, exchange), la risposta tipo è questa:

“We will comply with a valid and binding order from a court of competent jurisdiction. For us, this includes orders from U.S. Federal Courts, California State Courts, or international courts evaluated on a case-by-case basis under applicable treaties and principles of international comity.”

Tradotto in parole semplici: riconosciamo solo le decisioni dei tribunali del nostro Paese (o di Paesi con cui abbiamo accordi specifici). Una sentenza italiana, da sola, non ci obbliga a fare nulla finché non viene “riconosciuta” secondo le nostre regole interne.

📊 Cooperazione internazionale: tempistiche e costi reali

Giurisdizione Cooperazione Tempi medi Costi azioni dirette
🇪🇺 Italia / UE Elevata (procedure semplificate UE) 3-12 mesi Relativamente contenuti
🇺🇸 Stati Uniti Buona (MLAT, canali FBI) 6-24 mesi €10.000-50.000+
🇬🇧 UK / 🇨🇭 Svizzera Buona (accordi bilaterali) 6-18 mesi €8.000-40.000+
🇭🇰 Hong Kong / 🇸🇬 Singapore Media (caso per caso) 12-36 mesi €15.000-60.000+
🏝️ Seychelles / Panama / BVI Bassa o nulla Spesso inefficace Raramente conveniente

🔧 Strumenti di cooperazione internazionale

📜 MLAT (Mutual Legal Assistance Treaties)

Trattati bilaterali tra Stati che regolano la cooperazione giudiziaria in materia penale.

  • Gestiti da autorità centrali (Ministero Giustizia)
  • Solo per procedimenti penali
  • Tempi: 12-24 mesi per richieste non urgenti

🌐 ICANN RDRS (per domini)

Sistema standardizzato per richiedere dati WHOIS altrimenti privati.

  • Accesso per soggetti con interesse legittimo
  • Non garantisce accoglimento automatico
  • Utile per identificare registranti domini truffaldini

🚔 Europol / Interpol

Coordinamento investigativo internazionale tra forze di polizia.

  • Attivabili solo dalle autorità, non dai privati
  • Efficaci per casi gravi e strutturati
  • Dossier tecnico solido aumenta priorità

⚖️ Court Orders e Domestication

Riconoscimento sentenze italiane in giurisdizioni estere.

  • Richiede avvocato locale nella giurisdizione target
  • Procedura di “domestication” per ogni Stato
  • Costi significativi (€10k-50k+ per USA)

💡 Quando vale la pena attivare azioni internazionali

📊 Analisi costi/benefici realistica

Prima di attivare procedimenti internazionali costosi, va fatta una valutazione pragmatica:

  • Perdita €5.000, server Seychelles → Azione legale diretta costa più del danno subito, antieconomica
  • Perdita €200.000, fondi su exchange USA regolamentato → Vale la pena valutare azioni coordinate con avvocato USA
  • ⚠️ Perdita €50.000, fondi passati per mixer e privacy coins → Recupero tecnicamente quasi impossibile indipendentemente dalla giurisdizione

🎯 Perché il dossier forense è fondamentale anche senza garanzie di recupero

Anche quando il recupero integrale è improbabile, un dossier tecnico-forense professionale:

  • ✓ Abilita data preservation: Richiesta formale di conservazione dati per 90 giorni (rinnovabili) evita cancellazioni automatiche
  • ✓ Crea tracciato documentale ufficiale: Se provider ignora richiesta e cancella dati, può configurare responsabilità
  • ✓ Identifica pattern e correlazioni: Domini correlati, wallet ricorrenti, IP condivisi rivelano reti criminali
  • ✓ Utilizzabile in più giurisdizioni: Dossier “jurisdiction-agnostic” presentabile in Italia, USA, tramite Europol
  • ✓ Aumenta priorità investigativa: Autorità lavorano casi con documentazione solida, non denunce generiche
  • ✓ Base per azioni future: Documentazione fiscale, assicurativa, contestazioni bancarie

💎 Valore strategico del nostro approccio

Un dossier forensicamente certificato trasforma una denuncia “generica” in un caso investigativo serio che le autorità italiane e straniere possono effettivamente lavorare.

Senza questo livello di dettaglio tecnico e metodologia professionale, la maggior parte delle denunce per truffe crypto transnazionali resta lettera morta. La nostra certificazione forense con riconoscimento internazionale è la differenza tra “ho fatto denuncia e aspetto” e “ho costruito un caso solido con strumenti per azioni concrete”.

⚖️

Perché la certificazione forense è indispensabile

❌ Screenshot semplici = Valore probatorio debole

Screenshot ordinari (Snipping Tool, Print Screen, screenshot mobile) NON hanno valore legale forte e sono facilmente contestabili in sede processuale dalla difesa.

  • ❌ Facilmente manipolabili con qualsiasi editor grafico
  • ❌ Nessun timestamp verificabile indipendentemente (data file modificabile)
  • ❌ Zero metadata forensi (catena di custodia assente)
  • ❌ Non dimostrano autenticità contenuto originale
  • ❌ Contestabili come “prove alterate” dalla difesa
  • ❌ Valutazione discrezionale del giudice (art. 116 c.p.p.)

✅ Certificazione forense professionale

  • Hash SHA-256 Impronta crittografica univoca del contenuto acquisito
  • RFC 3161 Timestamp Marca temporale certificata da Autorità di Timestamping
  • Chain of Custody Tracciabilità completa: strumenti, versione, parametri, orari
  • Report firmato Relazione tecnica con firma digitale qualificata
  • DOM completo Acquisizione pagine dinamiche, JavaScript, risorse esterne
  • Header HTTP Metadata server, redirect, certificati SSL/TLS
  • Allegati individuali Screenshot, PDF, video con hash separati verificabili

🌍 Riconoscimento internazionale

  • 🇪🇺 Unione Europea Conformità Regolamento eIDAS (UE 910/2014)
  • 🇺🇸 Stati Uniti Ammissibilità Federal Rules of Evidence
  • 🇬🇧 Regno Unito Standard BSI per digital evidence
  • 🇨🇦 Canada Canada Evidence Act compliance
  • 🇦🇺 Australia Evidence Act 1995 requirements

La metodologia segue best practice internazionali di informatica forense (ISO/IEC 27037, NIST SP 800-86, RFC 3161) e garantisce ammissibilità processuale.

💡 Vantaggio decisivo: Un dossier con prove certificate professionalmente riduce drasticamente contestazioni della difesa, accelera verifiche investigative (PM e GdF non devono verificare autenticità), e aumenta significativamente le probabilità di successo del procedimento penale e di eventuali azioni risarcitorie civili.

📚 Approfondisci il valore legale delle certificazioni

Scopri nel dettaglio tutti gli elementi probatori che compongono una certificazione forense professionale, con riferimenti normativi completi, casi giurisprudenziali e standard internazionali applicabili.

📋

Procedura operativa: percorso corretto vs errori comuni

Molti clienti ci contattano dopo aver già denunciato, scoprendo che senza prove certificate il procedimento rischia di impantanarsi. Ecco il confronto tra approccio professionale e errori tipici:

✅ PERCORSO CORRETTO
1 STOP & Damage Control

Blocco comunicazioni truffatori, messa in sicurezza account

2 Certificazione forense professionale

Acquisizione Certified Web Content: siti, chat, profili, transazioni blockchain con hash SHA-256 + timestamp RFC 3161

3 Dossier tecnico strutturato

Cronologia dettagliata, analisi blockchain, identificazione attori, riferimenti normativi

4 Denuncia con allegati certificati

Presentazione Polizia Postale con pacchetto completo

🎯 Risultato:

Massime probabilità di successo procedimento, nessuna contestazione difesa, verifiche accelerate, base solida per eventuali azioni civili

❌ ERRORE COMUNE
1 Denuncia immediata “a caldo”

Presentazione senza preparazione, cronologia confusa, dettagli mancanti

2 Screenshot semplici senza certificazioni

Print screen, foto schermo, immagini facilmente contestabili come “manipolate”

3 Nessun supporto tecnico

Zero analisi blockchain, nessuna identificazione tecnica attori, documentazione incompleta

4 Attesa speranzosa recupero

“Ora aspetto che la Polizia recuperi i soldi”

⚠️ Conseguenza:

PM richiede integrazioni probatorie, difesa contesta autenticità prove, verifiche lunghissime, alto rischio archiviazione, recupero fondi praticamente impossibile

🚨 Hai già presentato denuncia senza prove certificate?

Non tutto è perduto. Possiamo preparare integrazioni probatorie professionali da presentare al PM o alla Polizia Postale che sta seguendo il caso. La certificazione forense può essere effettuata anche successivamente per rafforzare il procedimento già aperto.

Necessario: numero protocollo denuncia o RGNR (Registro Generale Notizie di Reato) per riferimento nel dossier integrativo.

⚠️

Errori fatali che compromettono il procedimento

Questi errori possono rendere inutilizzabili le prove o compromettere l’intero procedimento penale:

🚫

Avvisare i truffatori prima di acquisire prove

Perché è fatale: Cancellano immediatamente siti web, profili social, gruppi messaggistica. Contenuti digitali volatili spariscono in pochi minuti.

Soluzione: Prima certificare tutto professionalmente, POI bloccare contatti e segnalare alle autorità.

📸

Usare screenshot semplici invece di certificazione

Perché è fatale: Difesa contesterà autenticità. Giudice può rigettarli come “prove inattendibili” per mancanza di garanzie forensi. Zero valore probatorio forte.

Soluzione: Certified Web Content con hash SHA-256 + timestamp RFC 3161 garantisce autenticità non contestabile.

✏️

Modificare file originali o “pulire” conversazioni

Perché è fatale: Rompe chain of custody. Hash crittografico non corrisponde più. Metadata alterati. Prove inutilizzabili forensicamente.

Soluzione: Non toccare MAI file originali. Lavoriamo sempre su copie certificate con integrità verificabile.

💸

Pagare “tasse di sblocco” o “fee di verifica”

Perché è fatale: È la seconda truffa (recovery scam). Perdete altri soldi, complicate la cronologia, disperdete ulteriori prove.

Soluzione: ZERO pagamenti dopo aver scoperto la truffa. STOP totale a qualsiasi comunicazione.

📄

Denunce frammentate con versioni contraddittorie

Perché è fatale: PM riceve documenti confusi, tempistiche discordanti, versioni incoerenti. Credibilità azzerata. Caso deprioritizzato o archiviato.

Soluzione: Unica denuncia completa e coerente con cronologia certificata e documentazione strutturata.

Aspettare settimane prima di denunciare

Perché è fatale: Prove digitali volatili scompaiono definitivamente. Fondi crypto mixati/convertiti/prelevati. Cold trail impossibile da seguire per autorità.

Soluzione: Azione entro 24-48h dalla scoperta. Ogni ora conta per preservare prove e bloccare fondi.

🌍

Aspettarsi che provider esteri rispondano a denuncia italiana

Perché è fatale: Exchange USA, hosting Seychelles, registrar Panama NON collaborano con semplici denunce italiane. Serve “court order” della loro giurisdizione o rogatoria MLAT formale tramite canali ufficiali.

Soluzione: Comprendere i canali reali di cooperazione internazionale (MLAT, Europol, domestication) e valutare quando ha senso economicamente attivarli in base a importo perso vs costi azione estera.

⚠️ Regola fondamentale: Ogni errore in questa lista riduce drasticamente le probabilità di successo del procedimento. In ambito digitale, il tempo e la corretta metodologia forense sono risorse non recuperabili. Una volta cancellate le tracce o compromessa l’integrità delle prove, il danno è irreversibile.

Domande frequenti (FAQ)

È obbligatorio farsi assistere da un avvocato per presentare la denuncia?

No, non è obbligatorio. Qualsiasi cittadino può presentare denuncia direttamente presso Polizia Postale, Carabinieri o Procura senza necessità di assistenza legale.

Il nostro servizio:

Prepariamo un dossier tecnico completo pronto per la presentazione: denuncia strutturata, prove certificate, cronologia dettagliata, analisi blockchain, allegati numerati. Arrivate in caserma, firmate e consegnate. Stop.

Quando è consigliato coinvolgere un avvocato:

  • Importi molto elevati con prospettive risarcitorie civili
  • Casi transnazionali complessi con necessità rogatorie internazionali
  • Costituzione parte civile nel processo penale
  • Azioni civili parallele (sequestro conservativo, inibitorie)

💡 Se avete già un legale di fiducia, collaboriamo fornendo il dossier tecnico-forense che supporterà la sua attività.

Quanto tempo ci vuole per avere esito dalla denuncia?

Tempistiche realistiche (molto variabili):

  • Iscrizione RGNR: Immediata (giorno presentazione denuncia)
  • Prime verifiche GdF/Polizia Postale: 2-8 settimane
  • Rogatorie internazionali: 6-18 mesi (se necessarie)
  • Chiusura indagini: 6 mesi – 3 anni (altamente variabile)
  • Eventuale processo: Ulteriori 1-3 anni se si arriva a dibattimento

Fattori che accelerano il procedimento:

  • ✅ Dossier completo e professionale (evita richieste integrazioni)
  • ✅ Prove certificate non contestabili
  • ✅ Importi rilevanti e numero elevato denunce correlate
  • ✅ Collaborazione internazionale attiva

⚖️ Realtà: La maggior parte dei crypto scam transnazionali ha tempi lunghi. L’obiettivo primario della denuncia è documentazione ufficiale, contributo a database investigativo, e base per eventuali azioni future. Il recupero fondi immediato è statisticamente improbabile, ma denunciare rimane fondamentale.

Ho pochissime prove perché hanno cancellato tutto. Serve comunque certificare?

SÌ, assolutamente. Anche poche prove, se certificate professionalmente, hanno valore infinitamente superiore rispetto a molte prove “fai da te” non certificate.

Cosa possiamo recuperare anche dopo cancellazioni:

  • Blockchain: transaction hash immutabili, wallet addresses, smart contract interactions (dati permanenti)
  • Archivi web: versioni storiche siti web cancellati tramite servizi specializzati
  • Cache motori ricerca: snapshot recenti pagine indicizzate
  • Email: header completi con routing, IP mittente, timestamp server verificabili
  • Registrazioni domini: dati storici intestatari, cambio proprietà
  • Social media: contenuti pubblici archiviati prima della cancellazione

La certificazione forense professionale:

Anche per un singolo transaction hash blockchain, la nostra certificazione con timestamp RFC 3161 e report firmato trasforma un dato grezzo in prova processualmente incontestabile. È la differenza tra “ho fatto uno screenshot” e “ho una perizia tecnica certificata”.

🎯 Strategia ottimale: Certificare tutto ciò che resta, integrare con analisi on-chain professionale, ricostruire timeline con metadata verificabili. Qualità prove >> quantità.

La truffa è avvenuta su exchange/piattaforma estera. Posso denunciare in Italia?

SÌ, potete e dovete denunciare in Italia se siete cittadini italiani o residenti in Italia, indipendentemente da dove ha sede l’exchange o i truffatori.

Principio giuridico:

Il reato si considera commesso anche nel territorio italiano se la vittima è italiana o residente (art. 6 c.p. – principio di tutela interesse nazionale).

Procedura standard:

  1. Denuncia presso Polizia Postale italiana con nostro dossier completo
  2. PM italiano apre fascicolo e valuta rogatoria internazionale
  3. Se exchange in giurisdizione collaborativa (UE, USA, UK, etc.) possibile richiesta freeze account e disclosure dati
  4. Cooperazione Interpol/Europol per identificazione perpetratori

Exchange legittimi vs piattaforme scam:

  • Exchange regolamentati: Hanno team Legal Compliance che collaborano con autorità. Probabilità disclosure dati elevata.
  • Piattaforme fake/offshore: Nessuna collaborazione prevista, ma denuncia documenta comunque la truffa e alimenta database internazionali investigativi.
La piattaforma ha server negli USA/Seychelles/Hong Kong. La denuncia italiana serve a qualcosa?

SÌ, ma con aspettative realistiche. La denuncia italiana:

✅ Cosa FA:

  • ✅ Crea documentazione ufficiale necessaria per qualsiasi azione futura
  • ✅ Attiva database investigativi internazionali (Interpol, Europol)
  • ✅ Permette di richiedere rogatorie MLAT verso giurisdizioni collaborative
  • ✅ Base fondamentale per eventuali azioni legali dirette all’estero
  • ✅ Alimenta analisi pattern criminali transnazionali

❌ Cosa NON FA (direttamente):

  • ❌ NON obbliga provider esteri a collaborare immediatamente
  • ❌ NON garantisce blocco immediato fondi su exchange offshore
  • ❌ NON sostituisce eventuale “court order” della giurisdizione estera

Tempistiche realistiche cooperazione internazionale:

  • 🇪🇺 Paesi UE: 3-12 mesi per rogatorie, cooperazione elevata
  • 🇺🇸 Stati Uniti: 6-24 mesi via MLAT, cooperazione buona ma lenta
  • 🇬🇧 UK/Svizzera/Canada: 6-18 mesi, cooperazione buona
  • 🏝️ Paradisi fiscali: Cooperazione scarsa o nulla, spesso inefficace

Per azioni dirette in giurisdizioni estere:

Servono avvocati locali e budget significativi (€10.000-50.000+ per USA). Va fatto calcolo costi/benefici realistico in base a importo perso.

💡 Il nostro dossier forense certificato è fondamentale perché utilizzabile sia per denuncia Italia, sia per rogatorie internazionali, sia per eventuali azioni dirette in giurisdizioni estere. È la base comune per tutti i percorsi possibili.

Quanto costa il servizio di preparazione denuncia e certificazione prove?

Approccio trasparente: Ogni caso è unico. Il costo dipende da volume prove, complessità tecnica, necessità analisi blockchain avanzate, urgenza intervento.

Cosa include il servizio completo:

  • ✓ Analisi preliminare caso (call conoscitiva gratuita)
  • ✓ Acquisizione certificata Certified Web Content di tutte le prove digitali
  • ✓ Analisi blockchain professionale (transaction tracing, wallet clustering)
  • ✓ Redazione denuncia strutturata completa con cronologia e riferimenti normativi
  • ✓ Report tecnico firmato digitalmente con chain of custody
  • ✓ Pacchetto allegati numerati pronti per presentazione
  • ✓ Indicazioni operative per presentazione presso autorità
  • ✓ Disponibilità per integrazioni tecniche su richiesta PM/GdF

Preventivo personalizzato gratuito:

Contattateci descrivendo il caso. Vi forniamo stima dettagliata senza impegno entro 24-48h.

💡 Fee unica omnicomprensiva. Nessun costo nascosto. Non chiediamo percentuali su recupero (non garantiamo recupero, forniamo servizio tecnico-forense professionale).

💬 Richiedi preventivo gratuito
Dopo quanto tempo dalla truffa è troppo tardi per denunciare?

Dal punto di vista legale: MAI troppo tardi (fino a prescrizione reato – art. 640 c.p. prescrive in 6 anni, estendibili).

Dal punto di vista pratico investigativo:

  • Entro 24-48h: Massime probabilità blocco fondi su exchange, prove digitali ancora disponibili
  • Entro 7 giorni: Buone probabilità acquisizione prove complete, fondi probabilmente già movimentati ma tracciabili
  • Entro 30 giorni: Prove digitali ancora parzialmente recuperabili, denuncia utile per correlazione casi
  • Oltre 30 giorni: Prove volatili perse, ma denuncia SEMPRE utile per documentazione ufficiale e azioni future

Consiglio operativo:

Denunciate SEMPRE, indipendentemente dal tempo trascorso. Ogni denuncia:

  • ✓ Crea documentazione ufficiale (necessaria per azioni civili)
  • ✓ Alimenta database investigativi (correlazione pattern fraudolenti)
  • ✓ Aumenta priorità caso se emergono vittime multiple
  • ✓ Abilita collaborazione internazionale (Interpol, Europol)
  • ✓ Può sbloccare procedure rimborso (se exchange collaborativo)

Anche dopo mesi: Se avete ancora prove (anche parziali), la certificazione forense le rende comunque utilizzabili processualmente. Contattateci per valutazione caso specifico.

Pronti ad agire con prove certificate e denuncia professionale?

Non lasciate che la mancanza di prove tecniche comprometta il vostro caso. Il nostro team di esperti vi affianca nella raccolta, certificazione forense e strutturazione di un dossier probatorio inattaccabile, utilizzabile sia in Italia che in procedimenti internazionali.

🔐 Massima riservatezza. Tutti i casi gestiti con confidenzialità assoluta. NDA disponibile su richiesta.